I dipendenti hanno ricevuto la comunicazione mentre erano in servizio

PALERMO – Al Forum, sei dipendenti del negozio Adidas si sono trovati improvvisamente senza lavoro. Mentre erano in servizio, i lavoratori avrebbero ricevuto l’ordine di imballare tutta la merce e chiudere il negozio. Lo sconcertante epilogo ieri mattina. I sei lavoratori, improvvisamente si sono trovati senza lavoro. I neo disoccupati hanno deciso, in merito alla chiusura del negozio, di scioperare ad oltranza. Dalle ore 13 di ieri i sei stanno protestando davanti all’ingrezzo del locale. Ad appoggiare la loro battaglia anche la Filcams Cgil.

Laura Di Martino, segretario provinciale della Filcams dichiara:

“Nonostante i dipendenti siano sindacalizzati non c’è arrivata alcuna comunicazione scritta. C’è un cartello con una scritta: “Chiusi per inventario”. Ma ovviamente non è così, l’inventario non c’entra nulla. Purtroppo dall’azienda, a distanza di oltre 24 ore, non abbiamo ottenuto alcuna risposta. Ancora una volta riscontriamo una totale mancanza di comunicazione con il sindacato. Aspettiamo ancora di essere convocati. Non conosciamo i motivi della chiusura improvvisa. Stiamo valutando di intraprendere azioni giudiziarie a tutela dei diritti dei lavoratori”.

Ieri pomeriggio alle 19, uno dei dipendenti ha consegnato le chiavi del negozio ad un responsabile dell’azienda che però, denunciano i sindacati, si è rifiutato di consegnare il relativo foglio di ricevuta. Si tratta del secondo punto vendita Adidas che chiude a Palermo dopo quello di piazza Castelnuovo. “Proseguiremo con lo sciopero ad oltranza fino a quando non incontreremo l’azienda”, ha aggiunto Monja Caiolo, segretario generale della Filcams di Palermo, che stigmatizza l’atteggiamento assunto dall’azienda, censurando i gravi comportamenti che ostinatamente si verificano nei confronti dei lavoratori, ledendo la dignità delle persone. Si è creata una situazione incresciosa.