Un tuffo nella storia: Cento anni fa la nascita di Nelson Mandela, il Padre dell’Africa

Nato a Mvezo il 18 luglio 1918 fu protagonista della fine dell’apartheid e il primo presidente sudafricano a essere eletto con suffragio universale. Durante la sua vita si batte attivamente per i diritti civili per i gruppi etnici non bianchi.

Nel marzo del ’60  dopo l’uccisione di manifestanti disarmati a Sharpeville e la messa fuorilegge dell’African National Congress, Mandela appoggiò la lotta armata.

Fu a lungo uno dei leader del movimento anti-apartheid; l’apartheid fu quel regime politico che favorì, anche sul piano legale la segregazione dei negri rispetto ai bianchi. Questi ebbe un ruolo determinante nella caduta del regime e divenne simbolo dell’uguaglianza e dell’antirazzismo.

Di ideologia Ubuntu, fu influenato dal marxismo e per la sua lotta si ispirò anche alla rivoluzione cubana; questo soprattutto per quanto riguarda la fondazione di Umkhonto we Sizwe, un movimento armato.

Egli fu protagonista insieme al presidente F. de Klerk delle trattative che portarono all’abolizione dell’apartheid (inizio Anni Novanta).

Fu eletto presidente; il suo partito, l’ANC, è rimasto da quel momento al governo del paese.

Nelson Mandela è morto all’età di 95 anni il 5 dicembre 2013. Oggi ricorrono i cento anni dalla nascita.