La Campobasso dai primordi fino agli anni Sessanta rivive nel libro scritto da Antonio Terzano intitolato “Campobasso tra storia e leggenda” e presentato questa sera, mercoledì 28 novembre, a Campobasso nella Sala della Costituzione del palazzo della Provincia. L’autore, studioso di luoghi e di storie dai contorni reali o fantastici e di cultura popolare della sua città, è nato nel 1955 in via Ziccardi, 33, in pieno centro storico. Il profondo amore per il borgo cittadino, la sua collina e il castello, le strade, le chiese e i vicoli, ha sviluppato in lui una particolare attrazione per la storia di quei luoghi e dei personaggi che vi hanno soggiornato, in particolare Cola Monforte. Terzano ha già pubblicato “Maria SS. Della Libera, nascita del culto a Maria Santissima della Libera in Campobasso”.

I contributi di Franco Valente e Rita Frattolillo hanno amplificato la portata sociale e culturale degli eventi descritti in “Campobasso tra storia e leggenda” con gli avvenimenti storici che hanno contraddistinto il capoluogo di regione molisano, i quali si intrecciano con il contesto di cambiamenti dell’Italia meridionale attraverso fatti e nomi che si fissano saldamente nell’immaginario del lettore.

Una storia che, pian piano, ha plasmato il Molise, dentro e ben oltre le vicende essenziali di sanniti e romani, per poi accentrare il focus su Campobasso con i luoghi- simbolo e una varietà di personaggi straordinari, tra cui Cola Monforte, Andrea de Capoa, Paolo Saverio di Zinno, Bernardino Musenga, ma anche Fonzo Mastrangelo e Delicata Civerra, la torre Terzano, il castello e l’ineffabile “Mazzamauriello”. Ma non mancano i riferimenti ad altri illustri campobassani del Novecento e anche alla squadra di calcio della città. Il tutto impreziosito dalle cartoline e dalle foto provenienti dall’archivio Giovanni Fanelli che ha stimolato una serie di riflessioni avvincenti sugli avvenimenti che hanno indirizzato la storia cittadina tra invasioni, vittorie, sconfitte, calamità e peculiarità di luoghi, donne e uomini.