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Bologna: sito del Comune subisce attacco informatico

Da ieri è stato rilevato un attacco informatico al sito del Comune di Bologna, l’autore sarebbe AnonPlus.

La notizia ufficiale dell’attacco informatico è stata diffusa da Palazzo d’Accursio. Il sito internet risulta ancora in manutenzione.

Da quanto reso noto dalle autorità competenti: “si è manifestato con la modifica di alcuni contenuti presenti nel sito, fra cui la home page”.

L’attacco risulterebbe ancora in corso: “in quanto, nonostante si sia provveduto al ripristino dei contenuti, questi sono stati modificati nuovamente”.

Il Comune ha comunicato che i tecnici: “sono al lavoro per rispondere a questo attacco attraverso l’aggiornamento del software utilizzato per la gestione dei contenuti del sito. L’operazione richiederà alcune ore e quindi è possibile che si presentino nuove alterazioni dei contenuti”.

L’amministrazione comunale “si scusa con gli utenti per il disagio”. Tra i problemi riscontrati, si è verificato un problema nell’iscrizione agli asili nidi, che sarebbe dovuta avvenire proprio in questi giorni.

Per questo motivo, il Comune di Bologna ha deciso di chiudere le iscrizioni online. Un vero problema per molte famiglie, che adesso dovranno andare di persona.

Ma chi è anonPlus, l’hacker dietro a questo attacco informatico? Lo ha racocntato nel suo manifesto pubblicato su iperbole.

AnonPlus combatte i soprusi, le iniquità, le corruzioni, le manipolazioni, le religioni e quant’altro messo in atto da governi, politici, religioni e gruppi di potere finanziario a discapito del popolo”.

Porprio per queste ragioni, AnonPlus “mette offline siti che contribuiscono attivamente al controllo delle masse, i quali, manipolando informazioni e opinioni, creano false realtà. AnonPlus- continua il manifesto- non agisce per interessi personali o politici, non ha capi, si muove per l’interesse del popolo e per restituire al popolo la sovranità”.

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