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Berlusconi: Movimento 5 Stelle pericolo per il paese

Dopo il fallimentare mandato esplorativo affidato ad Elisabetta Casellati, Silvio Berlusconi ha bloccato ogni tipo di trattativa con il Movimento 5 Stelle.

“I cinquestelle sono un pericolo per il Paese, non sono un partito democratico. Sono il partito dei disoccupati. A Mediaset pulirebbero i cessi. Mi sono un po’ rotto di spiegare ancora queste cose agli italiani. Che hanno votato molto male” ha dichiarato il Cavaliere dal Molise.

Chiaramente è sul piede di guerra, nessuna apertura verso il Movimento. Per il Pd però un’altro discorso, si parlerebbe di apertura: “Io penso a un governo di centrodestra che guardi al gruppo misto e ad alcuni esponenti del Pd: su questo punto la penso molto diversamente da Giorgia Meloni e Matteo Salvini”.

Il capogruppo alla Camera Ettore Rosato ha replicato: “Berlusconi sogna se pensa di potersi prendere alcuni esponenti del Pd. E sogna ancora di più se pensa che possa esserci il Pd a sostegno di un governo con Salvini e la Meloni”.

La replica del Movimento 5 Stelle non si è fatta attendere. Ci ha pensato il senatore Nicola Marra: “Meglio pulire i cessi che accordarsi con la mafia”.

All’appello mancava solo il leader della Lega Matteo Salvini. Quest’ultimo, ha risposto dalSalone del Mobile di Milano: “Piuttosto che riportare il Pd al governo faccio tre passi avanti io”.

Non solo, si è anche espresso sulla possibilità di un governo tecnico: “In campo in prima persona per evitare la fregatura del governo tecnico”.

Per Forza Italia, è intervenuta anche la senatrice Licia Ronzulli: “Basta così, il tentativo è fallito. Non si può continuare a prendere schiaffi in faccia. L’apertura di Di Maio è durata meno di sette ore”.

La senatrice ha anche difeso le posizioni del suo partito: “Noi non abbiamo mai bluffato. Abbiamo sempre giocato a carte scoperte, chiedendo pari dignità all’interno della coalizione. Non si può mancare di rispetto a 5 milioni di persone che ci hanno votato”.

 

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