L’associazione no-profit Oceanomare Delphis Onlus dà il via al progetto per la tutela del tursiope, una specie di delfino costiero
Monitorare e tutelare il tursiope, una specie di delfino costiero. È questo l’obiettivo per il 2018 dell’associazione no-profit Oceanomare Delphis Onlus, dedita allo studio dei cetacei nel bacino del Mediterraneo. Quest’anno l’associazione si concentrerà sul delfino tursiope, e in particolare sulla sua presenza alla foce del Tevere e nelle acque che bagnano Fiumicino, Ostia e Torvaianica. L’iniziativa include anche le zone dell’Area Marina Protetta delle Secche di Tor Paterno.
Nel 2017 i lavori avevano portato a dei risultati a dir poco sorprendenti. Lo scorso anno i ricercatori hanno speso in mare circa 170 ore, in 48 uscite. Hanno percorso complessivamente quasi 990 miglia, e hanno avvistato 19 delfini tursiopi. I membri dell’associazione hanno solcato i mari in compagnia dei delfini per circa 100 miglia, scattando più di 46mila fotografie. Grazie a un idrofono stazionario realizzato da Dodotronic, sono stati in grado di registrare anche dei segnali acustici, diversi se i delfini stavano mangiando o socializzando. In 9 degli avvistamenti, i delfini stavano facendo compagnia a dei pescatori, interagendo con l’attività.