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Autocisterna di toluene si ribalta in Via Boschi a Martellago

Tappeto di schiuma sulla strada chiusa dai vigili del fuoco

SCORZE’ – Alle prime ore dell’alba di eri 22 giugno, sotto la pioggia battente un’autocisterna, per cause ancora in via di accertamento, si é ribaltata su un fianco in via Boschi a Martellago. L’incidente ha causato la chiusura della strada e il blocco del traffico locale. Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco, gli operatori di Arpav e la polizia municipale.

I vigili del fuoco hanno avviato le lunghe operazioni di ripristino a partire dalle 5:45, al fine di riportare quanto prima il tutto alla normalità. L’autocisterna, carica di 40mila litri di toluene, si é ribaltata forse a causa della perdita di controllo del conducente che é rimasto lievemente ferito. Questo é riuscito ad uscire autonomamente dalla cabina del mezzo pesante ed é stato preso in cura dal personale del 118. La sostanza trasportata viene utilizzata in ambito industriale per sciogliere resine, grassi e vernici. Viene inoltre utilizzata in cosmetica. I suoi vapori hanno effetti irritanti agli occhi. Il toulene, riversandosi sul terreno, potrebbe inoltre costituire un grave inquinamento per le falde acquifere.

I pompieri sono accorsi dal Comando di Mestre con quattro mezzi e dodici operatori. Questi, coadiuvati dagli uomini del nucleo Nbcr – “Nucleare biologico chimico radiologico”, hanno steso un cuscino di schiuma sullo sversamento. Dai boccaporti aperti del serbatoio sarebbero fuoriusciti un migliaio di litri di liquido. Il traffico e la viabilità sono stati gestiti dalla polizia locale di Martellago.

Sul luogo dell’incidente é anche sopraggiunta una seconda cisterna per il travaso del toluene. I tecnici di Arpav hanno avuto accesso all’area per valutare l’inquinamento del terreno e delle acque superficiali. Hanno valutato le misure ambientali di messa in sicurezza di emergenza che verranno svolte da un’azienda specializzata. Dai primi accertamenti sembra che il liquido fuoriuscito sia stato drenato verso il centro della rotonda e si tenderebbe a escludere l’interessamento dei terreni circostanti.

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