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Assistenza specialistica per gli alunni disabili: presto un tavolo di confronto sul futuro dei lavoratori della Napoli Servizi

Lungo confronto in una riunione congiunta delle commissioni Politiche Sociali e Politiche del Lavoro, presiedute da Massimo Cilenti e Luigi Musto, per discutere della situazione dei 200 lavoratori della Napoli Servizi – ex Napoli Sociale – impegnati sino ad oggi nelle scuole napoletane per l’assistenza specialistica e il trasporto degli alunni disabili. Una riunione richiesta da alcune sigle sindacali intervenute nel corso della riunione (Fisascat – Cisl; Uap), alla quale hanno preso parte l’assessora all’Istruzione Maura Striano, l’assessore al Welfare Luca Trapanese, l’assessora alle Politiche giovanili e del Lavoro Chiara Marciani, l’assessore al Bilancio Pier Paolo Baretta, insieme ai dirigenti dei Servizi competenti.

Nell’ottica della imminente riorganizzazione delle società partecipate, e della Napoli Servizi in particolare, è emersa nel corso della riunione la necessità di chiarire definitivamente la posizione dell’Amministrazione nei confronti dei lavoratori e delle lavoratrici della Napoli Servizi impegnati nel settore Welfare, che non rientrano nell’attuale mansionario della Napoli Servizi e che tuttavia ricoprono questo ruolo da anni, contribuendo a coprire un fabbisogno che oggi riguarda ben 1532 alunni disabili.

I sindacati e i consiglieri intervenuti nel dibattito – Fulvio Fucito (Manfredi Sindaco); Nino Simeone (Misto); Mariagrazia Vitelli (Partito Democratico), Rosario Andreozzi (Napoli solidale Europa Verde Difendo la Città) – hanno chiesto risposte chiare su come il Comune intenda assicurare il servizio di assistenza specialistica nelle scuole e come intenda regolare il futuro dei lavoratori della ex Napoli Sociale e, più in generale, quale sarà la mission futura della Napoli Servizi.

Urgente un tavolo di confronto unitario che affronti questi temi, hanno concluso i presidenti Cilenti e Musto, soprattutto rispetto alla possibilità di garantire a questi lavoratori un valido percorso di formazione professionale che consenta di recuperare il know how acquisito negli anni con il lavoro sul campo, adeguandosi allo stesso tempo alle prescrizioni di legge in materia di assistenza specialistica agli alunni disabili.

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