Questa mattina un pedofilo di 75 anni è stato arrestato. Lo scorso dicembre, una delle sue vittime gli aveva incendiato l’auto, poi era morto.

Il 21 dicembre 2017, due giovani incendiarono l’auto di un uomo. Successivamente, morirono travolti da un treno mentre fuggivano. Uno dei giovani aveva appena 19 anni. Le indagini che ne sono conseguite hanno portato alla luce una trama con radici profonde. I due giovani deceduti erano entrambi state vittime del proprietario dell’auto andata in fiamme, un pedofilo 75enne pisano. Questa mattina, l’uomo è stato arrestato dalla squadra mobile, che eseguiva l’ordinanza di custodia cautelare in carcere.

Il pedofilo è accusato di atti di pedofilia ai danni di almeno altre 4 vittime, già identificate, in periodo compreso tra il 2010 e il 2018. Fu un giovane marocchino che aveva poco compiuto 18 anni a denunciare l’uomo per la prima volta. La denuncia fu fatta dopo che il giovane aveva visto l’orco in auto con un ragazzo. La quarta vittima sarebbe un 14enne, finito tra le grinfie del pedofilo appena qualche settimana fa. Tutta la vicenda è uscita allo scoperto durante le indagini scaturite dalla messa a fuoco dell’auto da parte del 19enne.