Da sempre, quello dell’arredo bagno è un settore di indiscussa importanza per il nostro Paese, sia in termini strettamente numerici e sia perché l’Italia può vantare, in tale ambito, diverse eccellenze molto apprezzate a livello internazionale.
È molto interessante, dunque, scoprire quali siano i relativi trend, ed è possibile farlo grazie alle statistiche recentemente pubblicate da FederlegnoArredo, Federazione italiana delle industrie del legno, del sughero, del mobile e dell’arredamento.
Arredo bagno: un settore molto vasto e variegato
Prima di entrare nel dettaglio e di scoprire i dati di questo settore è utile definire, seppur per grandi linee, il mondo dell’arredo bagno, il quale è senz’altro un settore assai ampio e variegato dal punto di vista merceologico.
Anzitutto, rientrano nell’arredo bagno tutti gli elementi tecnicamente indispensabili in una stanza di questo tipo, dunque sanitari, lavabi, box doccia ed anche vasche da bagno, sebbene quest’ultime siano sei prodotti leggermente più di nicchia.
Altri elementi necessari per garantire il dovuto comfort in sono gli articoli di rubinetteria, da intendersi non solo come rubinetti in senso stretto, ma anche come soffioni e miscelatori doccia, e gli specchi, assolutamente utilissimi, come confermato dal fatto che noti e-commerce del settore come ExagonShop dedicano agli specchi da bagno delle intere sezioni.
Vi è poi una vasta gamma di articoli non strettamente indispensabili, ma comunque utili e, proprio per questo, assai consueti all’interno dei bagni, come mobili di vario tipo, lampade e soluzioni di illuminazione, termoarredo, complementi, decorazioni e molto altro ancora.
È dunque evidente a che punto questo settore sia vasto e quante diverse tipologie di aziende siano direttamente coinvolte.
I trend del primo trimestre 2023 e il confronto con il macrosistema arredamento
FederlegnoArredo ha rilevato, nei primi tre trimestri del 2023, un trend lievemente negativo per il settore arredo bagno, quantificato nel -1,5% rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente; non si registrano grosse differenze tra il mercato italiano e quello estero, i cui trend ammontano rispettivamente a -1% e -1,9%.
L’arredo bagno, dunque, risente della fase di recessione in maniera inferiore rispetto al macrosistema arredamento, per il quale FederlegnoArredo ha indicato un trend del -3,3%, sempre in riferimento ai primi tre trimestri del 2023; a calare, da questo punto di vista, è stato soprattutto l’export, con il -6,4%, mantiene bene, invece, il mercato interno, con un +0,3%.
Per il macrosistema arredo, le stime previste da FederlegnoArredo per l’intero 2023 parlano di un trend del -3,7%, con un -6% per quel che riguarda l’export e un -0,9% per il mercato italiano.
La ripresa dovrebbe manifestarsi già nel 2024
I “segni meno” che sono stati evidenziati, ad ogni modo, non devono preoccupare: si ritiene infatti che già nel 2024 si dovrebbe riscontare una ripresa.
Il “sentiment” è molto positivo per quel che riguarda il settore arredo bagno, anche grazie all’avvicinarsi di un evento molto atteso quale il Salone Internazionale del Bagno che si terrà a Milano ad aprile, il quale sarà sicuramente un’occasione assai preziosa per le aziende del settore; le previsioni sono tuttavia positive anche per l’intero macrosistema arredo, per il quale si prevede, per il 2024, un incoraggiante +5% rispetto al 2023.