Genova – A poche settimane dal decennale del G8, nel capoluogo ligure si temono tensioni per le manifestazioni organizzate in vista del 20 luglio, anniversario della morte di Carlo Giuliani.
I recenti tafferugli della Val di Susa, con un imponente schieramento di forze dell´ordine e l´annuncio di nuove proteste dei comitati No Tav hanno messo in allerta autorità locali genovesi, prefettura e questura.
Ieri l´ultima riunione su questo tema caldo, la prossima settimana nuovo vertice: fondamentale sarà capire la portata degli eventi, in particolare se le manifestazioni in programma a Genova coinvolgeranno anche molti attivisti stranieri, oltre che quelli italiani. Si teme infatti la possibile infiltrazione di elementi pericolosi, alle frontiere si stanno già intensificando i controlli per evitare che vengano effettuati soltanto all´ultimo momento.