Il CEO di TikTok, Shou Zi Chew, invita gli utenti americani a difendere la piattaforma di proprietà di ByteDance, sottolineando i diritti costituzionali in pericolo a causa di un disegno di legge approvato dalla Camera dei rappresentanti. Chew ha pubblicato un videomessaggio su X, la piattaforma di Elon Musk, esortando gli utenti a mobilitarsi e a far sentire la loro voce contro la possibile recisione dei legami con il proprietario cinese o il divieto negli Stati Uniti.
Il Disegno di Legge e la Reazione degli Utenti
Approvato dalla Camera americana con una forte maggioranza bipartisan, il disegno di legge ora è in discussione al Senato. Gli utenti temono possibili conseguenze drastiche per un’app popolare con 170 milioni di utenti negli Stati Uniti. Il presidente Joe Biden ha espresso la sua intenzione di firmare la legge, se approvata, in linea con il Protecting Americans from Foreign Adversary Controlled Applications Act.
Dopo il voto, Shou Zi Chew ha incoraggiato gli utenti di TikTok a condividere le proprie storie e a parlare apertamente, anche con i senatori. Ha ribadito l’impegno dell’azienda nel proteggere la piattaforma attraverso tutti i mezzi legali disponibili.
Reazioni e Contromisure
La campagna contro TikTok ha sorpreso gli esecutivi aziendali, soprattutto dopo l’adesione di Biden all’app a febbraio. La reazione della Cina è stata forte, con il ministero degli Esteri che ha avvertito gli Stati Uniti delle possibili conseguenze negative di tale mossa.
La Cina ha promesso di adottare “ogni misura utile” per proteggere le sue compagnie dopo il voto della Camera dei Rappresentanti Usa.
Conclusioni
In un clima di incertezza legale e politica, TikTok cerca il sostegno degli utenti per proteggere la propria esistenza negli Stati Uniti. L’appello di Shou Zi Chew è un invito alla difesa dei diritti costituzionali e alla partecipazione attiva nel processo decisionale. Resta da vedere quale sarà l’esito finale di questa controversia e quali saranno le implicazioni per il futuro delle piattaforme digitali globali.