A Castel San Niccolò, nella provincia di Arezzo, i dipendenti della casa di riposo locale picchiavano, offendevano e minacciavano gli anziani.

I Carabinieri della Compagnia di Bibbiena hanno eseguito un’ordinanza che vieta a sei dipendenti della casa di riposo di Castel San Niccolò di esercitare la professione. Il motivo è che i sei individui erano soliti percuotere, offendere e minacciare gli anziani risiedenti nell’istituto della provincia di Arezzo. L’ordinanza applicativa è stata emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) di Arezzo, e le operazioni sono state coordinate dalla procura locale.

Le indagini riguardavano i comportamenti di sei donne e un uomo, tutti italiani. Erano dipendenti della casa di riposo, di età compresa tra i 40 e i 60 anni. Le indagini confermano l’ipotesi che nell’istituto gli anziani subissero violenze fisiche e verbali. Schiaffi, insulti, e maltrattamenti di ogni genere erano all’ordine del giorno. Gli inquirenti hanno anche installato delle telecamere nella struttura. A quanto riferiscono i Carabinieri, le immagini di sorveglianza mostrano chiaramente gli atteggiamenti violenti degli operatori, che gli anziani subivano giorno e notte. I parenti degli ospiti nella casa di riposo erano ignari di quanto accadesse nell’istituto.