Due fratelli sono stati arrestati nel Salernitano per aver accoltellato un ragazzo. Sono stati scoperti grazie alla loro “confessione” sui social.
Più che una vera e propria confessione si tratterebbe di un vero e proprio vanto. Due fratelli il 12 novembre hanno accoltellato nella piazza di Sant’Alfonso a Pagani un ragazzo, colpevole di non aver pagato un tatuaggio.
Oggi, dopo due settimane, la polizia ha finalmente arrestato i due responsabili. Si tratta di due fratelli di 28 e 26 anni. Adesso si trovano entrambi in carcere, come deciso dalla procura di Nocera Inferiore.
Secondo quanto è stato possibile ricostruire fino ad ora, la sera del 12 novembre i due fratelli sono andati in piazza appositamente per “chiedere il conto” alla vittima.
Inizialmente lo hanno aggredito con calci e pugni, facendolo finire a terra. Poi, uno dei due fratelli avrebbe estratto il coltello e avrebbe colpito ripetutamente il ragazzo alla gamba.
Lo avrebbero lasciato in piazza Sant’Alfonso in una pozza di sangue. I due fratelli sono accusati di lesioni gravissime, con l’aggravante della premeditazione e dei futili motivi.
L’aggressione infatti sarebbe stata pianificata da tempo, visto che la vittima non aveva pagato un tatuaggio.
Adesso i fratelli si trovano in carcere in attesa del processo per direttissima che deciderà il loro futuro.