Il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini ha ricevuto auguri di morte per una delibera comunale che prevede che chi richiede un suolo pubblico debba affermare di fare propri i principi antifascisti e antirazzisti.
Fare propri i principi antifascisti e antirazzisti della costituzione. A causa di questa richiesta all’interno della delibera per l’utilizzo del suolo pubblico, il sindaco Tambellini ha ricevuto minacce di morte.
Il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi ha commentato dicendo: “Quei fascisti lucchesi che su facebook lanciano invettive contro il sindaco di Lucca, amico e compagno Alessandro Tambellini, che ha la sola colpa di chiedere il rispetto della Costituzione, sappiano che non ci lasciamo intimidire dalle loro sbruffonate e dalle loro minacce di violenza. In tempi ben peggiori i nostri nonni seppero resistere. Noi abbiamo buone radici per farlo ancora”.
Il consigliere comunale Pd Baccelli ha dichiarato che: “Si è oltrepassato ogni limite della civile convivenza democratica se si arriva al punto di minacciare di morte il nostro sindaco. Un comportamento vergognoso e criminale in ogni caso, al di là del merito della questione. Ancora più grave se si prende a pretesto un atto amministrativo che ribadisce alcuni principi fondamentali della nostra Costituzione, che, per quanto sia drammaticamente triste doverlo ricordare, è stata forgiata su un sistema di valori dichiaratamente antifascisti”.