ITALIA

dall'

Solo notizie convalidate
[wpdts-weekday-name] [wpdts-date]

EDIZIONI REGIONALI

Solo notizie convalidate

EDIZIONI REGIONALI

Torino: ordigno nel cantiere di Eataly

Oggi è stato ritrovato un ordigno bellico nel cantiere di Eataly.

L’ordigno ritrovato è una bomba d’aereo inesplosa di 250 libbre, 125 chili. Il tutto nel cantiere di Eataly. Sembra risalire alla seconda guerra mondiale.

Era un giorno come un altro per gli operai del cantire Green Pea, Pisello verde, la nuova avventura di Oscar Farinetti, proprietari del già noto Eataly.

L’obiettivo di Farinetti è inauguarare l’ampliamento di Eataly entro il 2019.

Ha inoltre dichiarato che: “Un immobile a sostenibilità energetica totale stiamo collaborando con l’Università di Torino per la scelta degli alberi e dei legni che useremo. Sarà un edificio vivo, in relazione con i clienti. Si produrrà energia camminando. È un progetto complesso e costoso (si parla di una cinquantina di milioni di investimento ndr) e per questo c’è stato qualche ritardo. Ma adesso partiamo”.

“Nei prossimi anni molte persone che oggi bevono vino nato da una terra non  uccisa dalla chimica e mangiano carne di animali allevati con rispetto appunto, saranno felici di aver mobili e abiti nati senza danneggiare il pianeta. Il nuovo grande target poetico del mondo in cui stiamo entrando è durare”.

Tornando all’ordigno, probabilmente, l’obiettivo a cui era destinata era lo stabilimento Fiat del Lingotto. Tuttavia non è ancora stato confermato.

Per adesso, l’area è stata posta sotto sorveglianza dagli inquirenti fino a nuovo ordine. Non è la prima volta che viene rinvenuto un ordigno bellico a Torino.

Era già successo nel 2003. Si tratta di una bomba da aereo americana da 500 libbre.

Facebook