Antonio Rizzi è stato arrestato questa mattina per l’omicidio di Francesco Di Leo, avvenuto due anni fa in una pescheria di Barletta

Antonio Rizzi, un pregiudicato originario di Barletta, ma residente a Trani, è ben noto agli investigatori. Infatti l’uomo, considerato uno degli elementi di spicco della criminalità locale, questa mattina è stato arrestato dai Carabinieri. Il motivo è che il pregiudicato è ritenuto il responsabile dell’omicidio premeditato, in concorso, di Francesco Di Leo; l’episodio avvenne a Barletta, con modalità particolarmente cruente in una pescheria, nella mattinata del 3 luglio 2016.

Di Leo, all’epoca 39 enne e con piccoli precedenti, gestiva una esercizio di prodotti ittici a San Ferdinando di Puglia e si approvvigionava di merce a Barletta nella rivendita del pluripregiudicato barlettano Ruggiero Lattanzio che, secondo gli investigatori, era il vero obiettivo dell’agguato.

Quel giorno di due anni fa, due persone a bordo di un’automobile raggiunsero Piazza Marina, zone dell’omicidio. Uno di loro, armato con un fucile, entrò in una rivendita di ghiaccio, ma accortosi che era il negozio sbagliato uscì. Di seguito, dopo aver lasciato in auto il fucile che si era inceppato e aver preso una pistola, entrò nella pescheria, sparò e uccise Di Leo.