MILANO – Sequestrati tredici appartamenti tra Barlassina (Monza) e Cornaredo (Milano), oltre a diversi conti correnti dalla Direzione investigativa antimafia (Dia) a un imprenditore di 57 anni, su provvedimento emesso dal Tribunale di Milano.
Sui conti correnti sono depositati somme di denaro al momento non ancora quantificate.
L’uomo risiede nella provincia del capoluogo lombardo, appartenente alla famiglia calabrese dei Mangeruco.
È già noto alle forze dell’ordine per estorsione, favoreggiamento personale e lesioni.
Il sospetto + nato per la netta sproporzione tra i redditi dichiarati e gli investimenti effettuati.