GENOVA- I Carabinieri hanno arrestato in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Genova, due fratelli genovesi, rispettivamente di 52 e 48 anni, entrambi pluripregiudicati, ritenuti responsabili della rapina commessa presso la “Farmacia Imperiale” di via Torti.
Alle ore 16:45 circa del 15 novembre scorso, due uomini hanno fatto irruzione a volto scoperto all’interno della farmacia, avvicinandosi al bancone di vendita. Uno di essi, minacciando con una forbice una delle farmaciste, le ha intimato di consegnare il denaro contante dicendole “Dammi i soldi. Ho l’AIDS”. Dopo essersi impossessati dell’incasso, pari a 600 euro circa, i due si sono dati alla fuga facendo perdere le proprie tracce. .
L’attività d’indagine ha permesso ai Carabinieri di ricostruire le varie fasi della rapina. I particolari sulle caratteristiche fisiche degli autori del gesto delittuoso e la successiva comparazione dei fotogrammi acquisiti con le foto segnaletiche di pregiudicati per reati specifici, hanno permesso di indirizzare sin da subito le indagini verso i due fratelli sottoposti alla misura della sorveglianza speciale.
Il giorno successivo, i militari hanno eseguito una perquisizione, nell’appartamento ubicato nel quartiere popolare del “Biscione”, Dove i due fratelli risiedono, che ha consentito di verificare l’effettiva corrispondenza tra i tratti somatici e fisici dei due con quelli dei rapinatori. Inoltre nel corso della perquisizione sono emersi, all’interno delle camere da letto dei due uomini, indumenti perfettamente identici a quelli indossati dai rapinatori il pomeriggio di quel 15 Novembre.
I due fratelli sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Genova Marassi.