Asti – Ancora caos e proteste nei carceri piemontesi. Dopo quanto accaduto recentemente a Torino e a Novara ora è il turno del carcere di Asti-Quarto, dove da ieri è stato proclamato lo stato di agitazione da tutte le segreterie provinciali dei sindacati di polizia penitenziaria.
Tra i motivi della protesta il principale riguarda la sicurezza interna ed esterna collegata alle particolari tipologie di detenuti presenti: attualmente sono presente 137 detenuti ad´´Alta Sicurezza´´, più due affiliati ad Al Qaeda.
La protesta si articola in un sit-in permanente all´esterno del penitenziario e il rifiuto dei pasti della mensa di servizio.