Genova – Il sindacato di polizia polemico con la trasmissione “AnnoZero“ di Michele Santoro.
“Dopo aver messo a ferro e fuoco il centro della capitale, ferito più di 50 operatori di Polizia, causato danni per milioni di euro, dobbiamo ancora ascoltarli in televisione?”
Inizia così l´intervento del Segretario Generale Provinciale Coisp, Sindacato indipendente di Polizia, Matteo Bianchi in relazione alla puntata di “Annozero” di ieri, giovedì 16 dicembre.
“Non si può più accettare che pseudo rappresentanti del non meglio precisato movimento studentesco possano intervenire in trasmissioni di livello nazionale senza il ben che minimo contraddittorio, per sentenziare sul lavoro svolto dalle Forze dell´Ordine, senza avere il coraggio di prendere le distanze da tutti quei delinquenti che nella capitale hanno vigliaccamente attaccato gli operatori di Polizia con armi e, come sempre, travisati.”
Continua Bianchi: ”durante una trasmissione trasformata in una bolgia dantesca, dove non era neppure presente un rappresentante delle Forze dell´Ordine, dobbiamo sopportare la lezione morale di persone che non hanno alcun rispetto per chi, con onore e spirito di sacrificio, difende le istituzioni, anche fisicamente. Il Coisp ha protestato nei giorni precedenti, e continuerà a farlo, contro i tagli del Governo, ma lo ha fatto democraticamente e nel pieno rispetto delle leggi!” “Ora pretendiamo che questi figli di papà, mettano mano al portafoglio e paghino tutti i danni che le Forze dell´Ordine hanno subito “grazie” al loro senso della legalità e della democrazia! Prosegue il Segretario Generale Provinciale :”Anche a Genova abbiamo assistito all´idea di democrazia che appartiene a questi soggetti, puntuali nell´appoggiare i delinquenti chiedendone la liberazione, del resto avvenuta, durante l´attacco a Palazzo Tursi con corredo di danni e imbrattamenti. Anche in tale occasione la Polizia di Stato ha dovuto garantire la sicurezza e l´ordine pubblico, sopportando per l´ennesima volta gli insulti, gli sputi e le violenze dei manifestanti.”
Conclude Bianchi:”Il Coisp si stringe intorno a tutti gli Operatori di Polizia, in particolar modo a quelli del VI Reparto Mobile e, tra questi, con rinnovato attaccamento, a quelli che sono stati feriti negli scontri di Roma, a cui va il nostro ringraziamento e la promessa di sempre più concreto sostegno.”-