CASCIA – Il direttore dei lavori di restauro per conto del monastero di Cascia, Tito Castellucci, parla dello stato della basilica: “La basilica di Santa Rita non ha avuto danni strutturali, ma tutte le superfici dipinte sono state seriamente danneggiate dal terremoto del 30 ottobre e in particolare quelle del tamburo, all'interno della cupola che è la parte più alta dell’edificio”.
Si spera di poter restituire la casa di Rita e rimuovere i ponteggi per il 22 maggio, in occasione della Festa di Santa Rita.
Rimarranno più a lungo invece le impalcature esterne all’edificio: “anche perché l'intervento sul malto di copertura della cupola è più complicato e la Soprintendenza alle belle arti dell'Umbria ci dovrà indicare i materiali da utilizzare”.