VITERBO – Sventata tragedia presso il Caffeina Christmas Village, lo scorso 17 Dicembre, quando una bambina ha rischiato il soffocamento a causa di una caramella di fronte ad uno degli stand della kermesse. Davanti agli occhi del pubblico presente la bambina aveva preso un colore bluastro e stava per perdere coscienza, poi Cocucci.Un artigiano, con più di vent'anni di volontariato alle spalle, giunge giusto in tempo per praticare la manovra di Heimlich: la piccola è salva.''Ero appena arrivato alla Fabbrica del Cioccolato al Christmas Village – racconta – quando ho ricevuto la chiamata di mio figlio, che stava lavorando lì, dicendomi che c'era una bimba che stava male. Sono corso subito verso questo papà che aveva la bimba in braccio e mi sono accorto che la piccola stava per perdere coscienza: era già da qualche secondo, e anche qualcosa di più, che aveva questa caramella in gola che la stava soffocando. Ho applicato le manovre di disostruzione delle vie aeree e fortunatamente tutto è andato per il meglio. Mi sono trovato al posto giusto al momento giusto. Sono contento per la bimba, è stato il regalo di Natale più bello che potessi immaginare''.Il soccorritore volontario, che in quel momento era fuori servizio, ha ricevuto un riconoscimento nella giornata di ieri presso la parrocchia di San Leonardo al Murialdo: il premio Maestro Fardo, un riconoscimento alla virtù civica e alla solidarietà; creato 19 anni fa dal circolo locale della Legambiente, al fine di apprezzare e premiare alcuni cittadini meritevoli (insieme a Admo e Avis, in collaborazione con Agesci e con il patrocinio del Comune di Viterbo e della Consulta del Volontariato).