300 persone sono scese in piazza per una fiaccolata di solidarietà per Luca Tacchetto ed Edith Blais.
Luca Tacchetto e la sua amica canadese Edith Blais sono stati rapiti in Burkina Faso. Attualmente le autorità di Roma e di Ottawa stanno accertando l’identità dei rapitori. Non è ancora certo se si tratti di terroristi.
Il padre di Luca, Nunzio, ha dichiarato che: “O è stato rapito o inghiottito da un gorgo dove non si trova più niente. La cosa più probabile è che sia stato rapito per fini politici o economici. Secondo noi non da jihadisti, da gente che fa terrorismo.”
Ieri sera, per manifestare solidarietà alle famiglie 300 persone sono scese in strada per prendere parte a una fiaccolata a Pianiga, in provincia di Venezia, la città di Luca.
Alla fiaccolata non erano presenti i genitori di Luca, l’ex sindaco di Vigonza, Nunzio, e Rosanna, insegnante a Pianiga, sempre in contatto con la Farnesina.
Il corteo è partito dalla chiesa del paese e poi è tornato al punto di partenza, dove don Alberto ha celebrato la messa. Il parroco ha poi spiegato che “In questa chiesa c’è la pala di una Vergine che è stata ribattezzata ‘Madonna del Ritorno’ perché due volte è sparita e due volte è tornata. Alla grazia della Vergine Maria, madre del ritorno, affidiamo Luca e Edith”.