Genova : la figlia si sposa di nascosto e i genitori lo scoprono dai poliziotti

Sembrava una giornata come tutte le altre fino a quando a bussare alla porta di casa sono arrivati i poliziotti della Divisione Immigrazione.

Volevano accertarsi che lo sposo, tunisino, fosse realmente residente in quella casa, come dichiarato sulla richiesta di permesso di soggiorno. Peccato che non fosse in casa e ad aprire la porta fossero i veri residenti ovvero i genitori della sposa.

I due giovani ragazzi, lei vent’anni lui diciotto, si erano sposati furtivamente durante una vacanza fatta insieme in Tunisia.

Sorge il sospetto da parte degli agenti che il ragazzo abbia “usato” la ragazza come mezzo per ottenere la cittadinanza italiana, fatto piuttosto comune agli occhi degli agenti.

Infatti sono molti i matrimoni fittizi scoperti dai poliziotti della Divisione Immigrazione in quanto consentano agli stranieri di stabilizzare la loro posizione in Italia.