Si temeva che l’occupazione si allargasse con l’arrivo di altri rom

ROMA – Nella giornata di sabato, con ordinanza del Questore Marino, è stata sgomberata dalla Polizia di Stato, coadiuvata dal 5^ Gruppo Polizia Locale Roma Capitale e dal Gruppo Sociale Sicurezza Urbana, la palazzina in costruzione in via dei Lauri 15, che era stata occupata da un gruppo di circa 30 persone di etnia Rom. I nuclei familiari provenivano dal campo nomadi di via di Salone. Il palazzo fa parte di una serie di edifici in fase di recupero per iniziativa della cooperativa «Inventare l’abitare». La polizia è intervenuta sul posto per evitare incidenti con i soci di quest’ultima che si sono frapposti tra le forze dell’ordine e gli occupanti. Non ci sono stati feriti ma la situazione rimane tesa. E soprattutto senza sbocchi.

Guerra tra poveri

Sabato sera attimi di tensione davanti al palazzo si erano radunate circa 50 persone, tra le quali i futuri assegnatari degli alloggi . Sono state identificate 28 persone, di cui 18 minori. Donne e bambini si sono allontanati spontaneamente. Dopo le operazioni di identificazione, è stata offerta assistenza per una eventuale sistemazione alloggiativa alternativa. La proposta di aiuto é stata però rifiutata dai rom. L’immobile, al termine delle operazioni che, a quanto riferito, si sono svolte senza problemi, è stato riconsegnato al dipartimento Simu di Roma capitale.