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Prosegue con Lingua Madre Mameloschn (Muttersprache Mameloschn) la Rassegna di Drammaturgia contemporanea del Teatro Stabile

In scena dal 31 maggio al 10 giugno, Lingua Madre Mameloschn (Muttersprache Mameloschn) è il secondo spettacolo dei cinque che costituiscono la Rassegna di Drammaturgia Contemporanea del Teatro Stabile.

Lo spettacolo, in scena al Teatro Duse, racconta di tre donne, tre generazioni: un’anziana madre, sua figlia e sua nipote. Lin, Clara e Rahel. Una famiglia ebrea trapiantata in Germania, le cui radici affondano in un passato ormai lontano di socialismo, di guerra e di lotta politica combattuta all’ombra del Muro di Berlino. E l’ebraismo, con i suoi dogmi, è quasi un ingombro da cui tutte e tre tentano di liberarsi invano. Le tre donne si confrontano, si parlano, si svelano segreti, dominate da quel non detto, o detto altrove, che segna e decide un rapporto madre-figlia. Un dialogo intimo e politico, una ricerca della verità, delle origini, dell’identità.

Lo spettacolo è prodotto dal Teatro Stabile di Genova insieme al Festival delle Colline Torinesi e al Collettivo PAV, è di Paola Rota per l’interpretazione di Elena Callegari, Francesca Cutolo e Maria Roveran.

Rappresentazioni serali ore 20.30, giovedì ore 19.30, domenica e lunedì riposo.

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