Mazara del Vallo (Trapani) – Un peschereccio è stato sequestrato da una motovedetta tunisina. Si tratta del peschereccio mazarese “Anna Madre”, sequestrato mentre si trovava in acque internazionali.

Nell’imbarcazione sono saliti 5 militari tunisini armati che hanno preso il comando.

Il comandante, Giacomo Giacalone, è stato rinchiuso in cabina. I militari tunisini hanno invertito la rotta, dirigendosi verso il porto di Sfax, dove dovrebbero giungere fra circa cinque ore. La notizia giunge da uno degli armatori dell’imbarcazione, Giampiero Giacalone, che appartiene alla società “Pesca giovane srl”.

Il sequestro è un fatto anomalo, poiché non ha pesce fresco, ma soltanto congelato. Nella stiva ci sono all’incirca tre tonnellate di gamberi e cento chilogrammi di pesce misto. Si tratta di specie di pesci che non si pescano nelle acque tunisine.

Già lo scorso 2 agosto, il peschereccio era sfuggito a un tentativo di sequestro da parte di militari tunisini.