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Lorenzin: “No amianto a Pomezia”

A pochi giorni dalla nube tossica alzatasi nel cielo di Pomezia, in provincia di Roma, il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, è stata chiamata a rispondere ad alcune domande nel corso di un question time svoltosi alla Camera dei Deputati. In questa occasione il ministro ha avuto modo di rassicurare sui rischi per la salute: «Non c’è presenza di fibre di amianto nell’aria», rendendo noti gli ultimi dati sulla rilevazione della eventuale presenza di amianto in atmosfera a seguito dell’incendio dell’azienda Eco X.

Inoltre, il ministro ha portato a conoscenza di tutti del fatto che l’Asl Roma 6, già nella giornata del 7, non appena è stato possibile accedere in sicurezza all’interno dell’impianto, ha effettuato campionamenti delle lastre di copertura dei capannoni dello stabilimento, che hanno evidenziato la presenza di fibre di amianto. Nel corso del question time il ministro ha ribadito che a seguito di analisi effettuate dall’Arpa Lazio in merito alla presenza di fibre di amianto nell’aria «non è stata rilevata presenza di fibre di amianto nell’aria» e ha sottolineato che si tratta di un «dato estremamente positivo per la cittadinanza. Ci preoccuperemo ora, invece, della rimozione dei rifiuti e che gli operatori preposti alla gestione dei rifiuti siano messi in sicurezza per non avere contaminazioni».

L’Arpa Lazio sta, intanto, conducendo anche analisi per rivelare la presenza di diossina nell’aria. Il ministro ha, infine, spiegato che «ad oggi disponibili solo i valori delle polveri sottili pm10 relativi al giorno dell’incendio e quello successivo, cioè il 5 e 6 maggio: i valori sono risultati superiori ai limiti previsti dalla legge ma limitatamente alle immediate vicinanze dello stabilimento e non nei centri abitati adiacenti». Valori che non sembrano essere eccessivamente allarmanti, se si pensa che valori analoghi si registrano nel centro di Roma nei periodi invernali e forse sono da considerare molto più allarmanti i dati della capitale, essendo causati esclusivamente da inquinamento provocato da veicoli a motore.

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