Grillo: “Con lo Statuto speciale qui si possono fare cose che noi in Italia non possiamo fare”

Beppe Grillo, ad una settimana dal voto in sicilia, sbarca a Palermo. Nello stesso giorno anche Salvini arriva sull’isola. A scontrarsi ora sono i due leader. Grillo si è detto ottimista e certo del buon risultato che raggiungerà il candidato del M5S, Giancarlo Cancelleri.

Grillo attraversa il capoluogo, passando nel quartiere arabo La Kalsa, arrivando al Teatro Massimo.

Il leader del M5S sa bene che il primo avversario di Cancelleri è Nello Musumeci, il candidato del centrodestra.

Ed è proprio contro il centrodestra che si concentra. “Il decentramento funziona, il Mondo va verso il decentramento, che è il futuro della democrazia”, dichiara Grillo.

“Con lo Statuto speciale qui si possono fare cose che noi in Italia non possiamo fare, qui si può sperimentare il futuro”, spiega ancora Grillo.

Ma Salvini non è risparmiato: “povero, sembra che venga a chiedere voti al Sud”.

Il leader della Lega Nord risponde accusando: “Non vorrei che i 5 Stelle usassero i siciliani come cavie umane, io non lo faccio”.