Economia – Far pagare il prezzo della crisi economica anche alla Chiesa. All´inizio sono stati gli atei razionalisti agnostici dell´UAAR a lanciare la provocazione sulle pagine del quotidiano La Repubblica ma, ora dopo ora, aumenta il numero degli interventi di autorevoli intellettuali che rilanciano il discorso: se sacrifici devono essere questi devono riguardare tutti.
Così si chiede che le festività religiose vengano coinvolte nell´accorpamento volto a ridurre il numero dei “ponti” e che il Governo intervenga nella manovra finanziaria anche riducendo il finanziamento dello Stato alla Chiesa e ripristinando l´ICI sugli immobili non ad uso religioso.
Il tutto mentre a Madrid, Papa Benedetto XVI viene aspramente criticato per il suo viaggio in Spagna che sarebbe costato decine di milioni di euro in un momento in cui il paese iberico fa i conti con una pesante recessione ed il rischio di un default come quello della Grecia.
Il dibattito è aperto. Le risposte dallo stato più piccolo del Mondo, tardano ad arrivare.