Lecce -I Carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di cinque nigeriani accusati di associazione finalizzata alla riduzione in schiavitù a fini sessuali, tratta di persone, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e sfruttamento della prostituzione. Gli arresti scaturiscono a seguito di indagini  svolte dai militari del nucleo investigativo del comando provinciale della sezione anticrimine dei Carabinieri di Lecce, secondo quanto emerso donne nigeriane sono giunte in Italia sui barconi per poi essere ridotte in schiavitù per farle prostituire. In totale sono 16 gli indagati, compresi gli arrestati, coinvolti nell’inchiesta.