La violenza è avvenuta in pieno centro. È caccia all’aggressore.

Nuda, con i polsi legati da una corda e un fazzoletto in bocca per impedirle di urlare. Così è stata ritrovata una donna di nazionalità tedesca, di 57 anni, in viale Washington all’interno di Villa Borghese. A dare l’allarme un tassista che poco dopo l’una della scorsa notte aveva terminato il suo turno. All’arrivo della polizia, una volante del commissariato di Villa Glori,  la donna, in evidente stato confusionale, è riuscita a riferire in un italiano stentato l’aggressione subita poco prima.

Gli accertamenti e le indagini

La donna vive a Roma da sei mesi, dormendo ogni sera in un luogo diverso. Ha riferito di essere stata violentata, mentre passeggiava, da un giovane di circa vent’anni che, oltre alla violenza, le ha rubato circa quaranta euro. Si tratterebbe di un giovane uomo di nazionalità straniera. Gli accertamenti medici avrebbero confermato la violenza sessuale. La donna, trasportata al Santo Spirito, è stata sedata per la condizione di choc in cui versava. In attesa di tutti gli esiti degli esami medici, le forze dell’ordine hanno già iniziato le ricerche dell’uomo, attraverso la visione dei filmati delle telecamere di video sorveglianza della zona. Intanto la polizia scientifica ha passato al vaglio la zona, prendendo in consegna anche gli abiti della donna, trovati poco distanti dal palo a cui era stata legata. Un altro stupro, dopo la violenza sessuale ai danni di donna finlandese da parte di un uomo bengalese.