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Fedeli: “Entro il 14 agosto assunzioni per 52mila docenti”

La parola d’ordine della ministra dell’Istruzione, Valeria Fedeli, per il prossimo anno scolastico 2017-2018 è fare presto e fare bene, perché l’avvio dell’anno sia «ordinato». E a due mesi dal suono della prima campanella la titolare del dicastero di viale Trastevere ribadisce l’impegno del Miur a far sì che «già dal primo giorno di scuola tutti i ragazzi e le ragazze trovino in classe gli stessi docenti che resteranno con loro per tutto l’anno». I nuovi assunti andranno a coprire il turnover (circa 21 mila posti), 16 mila posti vacanti e 15.100 posti di organico di fatto trasformati in organico di diritto con la legge di Bilancio per il 2017.

Cronoprogramma serrato anche per le nomine dei supplenti, da farsi entro l’inizio delle lezioni (nel 2016 si conclusero a ottobre), e per le assegnazioni provvisorie, entro il 31 agosto (nel 2016 terminarono a fine ottobre). E ci saranno controlli anche sull’uso dei benefici previsti dalla legge 104/92: «Con una lettera formale, che invieremo oggi pomeriggio, chiederò l’avvio di un tavolo con il Ministero della Salute, l’Inps e le Regioni per effettuare controlli e monitoraggi»: «i diritti di legge vanno garantiti rigorosamente e combatteremo strenuamente ogni abuso». «Questa settimana – ha spiegato la ministra – va in Conferenza Stato-Regioni la proposta di ripartizione dei fondi per la costruzione di nuovi Poli per l’infanzia 0-6 anni. «mentre è in fase di completamento un accordo con il Ministero del Lavoro che dovrebbe mettere a disposizione mille tutor dell’Anpal», per costruire percorsi di alternanza.
La ministra continua a pensare al futuro e chiede «più fondi per l’istruzione con la legge di stabilità 2018», mentre la responsabile scuola e università di Forza Italia, Elena Centemero, auspica che, a prescindere dai «continui annunci sulle assunzioni», la «priorità» del Governo sia «l’impegno serio affinché il prossimo anno scolastico non debba iniziare all’insegna del caos, come è avvenuto quest’anno».

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