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Laura Ravetto (FI) : “Burkini? Allora i topless in Arabia”

Laura Ravetto, deputata di Forza Italia e presidente della Commissione di attuazione dell’accordo di Schengen , in un’intervista rilasciata a Libero si è espressa in merito alla questione del Burkini. La deputata ha ribadito con decisione che indossare il Burqini non si tratta di una libera scelta ma di un’imposizione maschilista. “Quale libertà di scelta? Nessuno può convincermi che girare sotto il sole a picco e gettarsi in acqua vestite sia una libera scelta. Io ci vedo solo un simbolo di costrizione, di mortificazione del corpo della donna. Sono una liberale di provata fede ma certo non un’idiota. I valori liberali hanno due parametri imprescindibili: l’ordine pubblico e la parità uomo-donna. Qualunque velo, qualunque copertura che non renda riconoscibile una persona viola le normative riguardo l’ordine pubblico. E qualunque cosa umili il corpo della donna e la costringa in una situazione di disparità rispetto all’uomo è decisamente contrario ai valori in cui credo. Se poi fosse solo una questione di libera scelta, mi chiedo come mai non si coprono anche gli uomini e non vadano in acqua vestiti… Mi viene il dubbio che solo il corpo della donna in alcuni casi sia considerato impuro».
In merito all’ opportunità di una legge ad hoc che vieti il burqini ha affermato: «Non so se sia necessario ragionare su divieti da stabilire o meno. In caso di una copertura totale del corpo scatta il
divieto perché in un luogo pubblico bisogna essere identificabili. Quello che mi ha colpito è il fatto che chi è a favore del burqini motiva la sua convinzione sulla libera scelta della donna. Come ho spiegato, per me questa libera scelta non esiste. Ma anche se si ammettesse questo principio la verità è che si sta imboccando la strada verso altre forme di marginalizzazione della donna, verso la legalizzazione della poligamia: molte donne diranno di scegliere di avere un marito “condiviso” con altre. Vogliamo arrivare a questo? Io no di certo. Quando nei paesi musulmani una donna potrà passeggiare liberamente in spiaggia in topless, allora anche in Occidente si potrà chiedere a gran voce di usare i burkini».

 

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