25 luglio 1943: con la seduta notturna del Gran Consiglio, durante la quale venne discusso l'ordine del giorno Grandi,  assistemmo alla fine del regime fascista in Italia. 
Il programma di Dino Grandi prevedeva la deposizione di Benito Mussolini dalla carica di Primo Ministro e il suo  arresto, ordinato dal re Vittorio Emanuele III di Savoia. Il Governo venne affidato al Maresciallo d'Italia, Pietro Badoglio. 

La votazione dell'ordine del giorno Grandi si concluse con:

– 19 a favore: Dino Grandi, Giuseppe Bottai, Luigi Federzoni, Galeazzo Ciano, genero del Duce, Cesare Maria De Vecchi, Alfredo De Marsico, Umberto Albini, Giacomo Acerbo, Dino Alfieri, Giovanni Marinelli, Carluccio Pareschi, Emilio De Bono, Edmondo Rossoni, Giuseppe Bastianini, Annio Bignardi, Alberto De Stefani, Luciano Gottardi, Giovanni Balella e Tullio Cianetti che il giorno dopo scrisse a Mussolini ritrattando il suo voto. 
– 7 contrari: Carlo Scorza, Guido Buffarini-Guidi, Enzo Galbiati, Carlo Alberto Biggini, Gaetano Polverelli, Antonino Tringali Casanova, Ettore Frattari. 

–  1 astensione: Giacomo Suardo.

– Roberto Farinacci uscì dalla sala, non partecipando così al voto.