Oggi, 25 luglio, come annunciato già da tempo viene presentata in parlamento la proposta di legge relativa alla legalizzazione della cannabis. Il testo, elaborato da un gruppo di circa 200 parlamentari con a capo l’ex radicale Benedetto della Vedova, annovera tra i vari punti il permesso di coltivare per uso personale fino ad un massimo di 5 piante mentre per quanto riguarda la detenzione i grammi consenti sarebbero 5 all’esterno e fino a 15 grammi in abitazione. Via libera all’uso terapeutico della cannabis seppur sotto prescrizione medica. Resta il no per lo spaccio che continuerebbe a essere considerato un reato mentre il commercio sarebbe consentito secondo le regole del monopolio statale. Tanti gli oppositori al ddl sulla legalizzazione della cannabis a partire dal ministro della Salute Lorenzin.
Questo il commento dell’Onorevole Mario Marazziti (Democrazia Solidale-Centro‎ Democratico, presidente Commissione Affari Sociali‎) in merito alla questione: “Il provvedimento per la liberalizzazione della cannabis in aula Camera. Abbiamo garantito i diritti della minoranza e i tempi della discussione: ci sarà una discussione franca. ‎Come le altre quaranta audizioni di esperti ‎che abbiamo fatto pur con un calendario sovraffollato, dal ddl sul Terzo settore ‎al Dopo di noi alla misura antipovertà. Continueremo a fare un buon lavoro, equilibrato. ‎Ogni forzatura e fretta potrebbe danneggiare il provvedimento e gli italiani“. ‎