” È evidente dopo la sortita del tutto politica di Davigo che contro il PD è in atto un attacco mediatico-giudiziario da parte non di tutta, ma di due settori, uno di destra, l’altro di estrema sinistra, della magistratura. Il meccanismo è quello che si basa sulla cosiddetta sentenza anticipata:
attraverso l’arresto il massimo effetto mediatico e politico è assicurato. Poi che fra sette anni, in nome del processo breve, arrivi un’assoluzione essa non conta più nulla ai fini politici. Nel passato abbiamo avuto già operazioni dello stesso tipo delle quali, però, il PDS prima e il PD poi
sono stati gli utilizzatori finali, il che spiega probabilmente la loro attuale stupefazione. Comunque per chi ha un minimo di memoria la Lega Nord, specie quella lombarda, non può dare lezioni di alcun tipo. Comunque è certo che se ognuna delle principali forze in campo dal M5S, alla Lega, a FDI, al PD e adesso alla stessa Forza Italia sviluppa lo scontro politico essenzialmente sul tema guardia e ladri è evidente che la magistratura ha tutti gli strumenti
per confermare il suo ruolo egemone malgrado gli sforzi di Renzi di far
riconquistare alla politica una funzione dirigente“.