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Kobe Bryant lascia la pallacanestro: l'addio in una struggente lettera che ammutolisce lo Staples Center

Si potrebbe parlare dei 32.482 punti con la maglia 24 dei Lakers, di cui 81 in un solo match, si potrebbe parlare dei tiri impossibili disegnati sulla sirena, delle due medaglie d'oro olimpiche e dei cinque titoli NBA ma Kobe Bryant è più di tutto questo.
Parafrasando Magic Johnson, ''lui è quanto di più vicino a Michael Jordan vedremo mai''.
Kobe dice addio al basket e lo fa con una busta nera lasciata sui seggiolini di uno Staples Center ammutolito e in lacrime: va da sé come la partita contro i Pacers sia scivolata nel dimenticatoio.
La conferma arriva anche dal g.m. dei gialloviola, Kupchack, e da coach Scott.
Bryant finirà comunque la stagione ed ecco l'applauso dell'intero palazzetto, un applauso pieno di gratitudine per un fenomeno che dall'alto dei suoi 37 anni fatica decisamente a tenere i ritmi di un campionato difficile come quello americano e, forse, anche di quello italiano, dove molti fans lo attendevano a fine carriera.
''Per me l'Italia è tutto – ammette – ma il mio fisico non mi permette di andare avanti''.
Noi lo vogliamo salutare con la lettera lasciata al sito ''The Players Tribune'', dove parla direttamente alla pallacanestro in una commuovente dichiarazione d'amore.

''Caro basket, dal momento in cui ho cominciato ad arrotolare i calzini di mio padre e a lanciare immaginari tiri della vittoria nel Great Western Forum ho saputo che una cosa era reale: mi ero innamorato di te.
Un amore così profondo che ti ho dato tutto, dalla mia mente al mio corpo, dal mio spirito alla mia anima.
Da bambino di 6 anni, profondamente innamorato di te, non ho mai visto la fine del tunnel.
E quindi ho corso. Ho corso su e giù per ogni parquet dietro ad ogni palla persa per te.
Hai chiesto il mio impegno e ti ho dato il mio cuore perché c’era tanto altro dietro.
Ho giocato nonostante il sudore e il dolore non per vincere una sfida ma perché TU mi avevi chiamato.
Ho fatto tutto per TE perché è quello che fai quando qualcuno ti fa sentire vivo come tu mi hai fatto sentire.
Hai fatto vivere a un bambino di 6 anni il suo sogno di essere un Laker e per questo ti amerò per sempre.
Ma non posso amarti più con la stessa ossessione.
Questa stagione è tutto quello che mi resta.
Il mio cuore può sopportare la battaglia e la mia mente può gestire la fatica ma il mio corpo sa che è ora di dire addio.
E va bene.
Sono pronto a lasciarti andare.
E voglio che tu lo sappia così entrambi possiamo assaporare ogni momento che ci rimane insieme.
I momenti buoni e quelli meno buoni'

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