Un gesto simbolico volto a portare luce su una questione di importanza solenne come la violenza sulle donne: è nata così la campagna on line #STOPVIOLENZADONNE promossa da ANCI e Dipartimento delle Pari Opportunità, che il 25 novembre ha generato un traffico totale di 1.500 tweet, coinvolgendo dai semplici cittadini agli esponenti del Governo.
Una campagna che è servita a illustrare le iniziative in difesa delle donne, partite proprio in ambito comunale prima di diffondersi a livello nazionale.
Di 25 anni fa la fondazione dei centri anti violenza locali, scaturiti, dopo l'approvazione delle leggi su violenza sessuale, stalking e feminicidio, in una rete nazionale di sicurezza concretizzatasi nel numero di emergenza ''1522'', riportato anche sul manifesto pubblicitario della campagna.
''Vorrei ringraziare i più di mille Comuni che in questi giorni hanno organizzato iniziative culturali volte a valorizzare le donne'' ha concluso Alessia De Paulis, delegata ANCI alle pari opportunità.