Bari -La società cooperativa Essepi, editrice del Quotidiano Puglia, avrebbe ottenuto indebitamente contributi pubblici per oltre 1,6 mln dal Dipartimento per l'informazione e l'editoria di Palazzo Chigi.
La Corte dei conti regionale ha disposto un sequestro conservativo – fatto dalla gip del Tribunale di Bari, Giovanna Anglana- di beni, conti correnti bancari e postali intestati all'amministratore della società per un importo pari 1, 6 milioni.
I contributi sono stati erogati nel periodo 2006-2010; Puglia ha cessato le pubblicazioni nel gennaio 2012.
In particolare, gli specialisti del Nucleo di Polizia Tributaria di Bari hanno accertato che il contributo a fondo perduto concesso alla Essepi per la diffusione della testata giornalistica e’ stato ottenuto attraverso la mendace attestazione dei requisiti soggettivi in capo al percettore del finanziamento.