Il primo episodio della trilogia omonima, considerato una dei film cult degli anni '80, usci nelle sale cinematografiche il 3 luglio 1985. Le avventure di Marty McFly (Michael J. Fox) che fa un salto nel 1955 a bordo della vettura-macchina del tempo costruita dallo scienziato Emmett 'Doc' Brown (Christopher Lloyd) conquistarono subito il pubblico e il film segnò un successo al botteghino per quell'anno incassando quasi 400 mln di dollari. Nei giorni dei ripescaggi, dei remake, dei reboot e degli universi cinematografici, ci si chiede quale sorte potrebbe toccare a una grande saga del passato come Ritorno al futuro. Che sia destinata a tornare sui grandi schermi? Il regista Robert Zemeckis, in un’intervista al Telegraph, ha risposto molto chiaramente alla domanda: “Non potrà succedere fino a che io e Bob [Gale, il co-scrittore, Nda] saremo in vita. Dopo di che sono sicuro che lo faranno, a meno che i nostri stati patrimoniali non lo impediscano. Voglio dire, per me, è atroce. Specialmente perché è un buon film. È come dire: ‘rifacciamo Quarto potere’. Chi metteremo nei panni di Kane? Quale follia, quale pazzia è questa? Perché chiunque vorrebbe fare una cosa del genere?”. Che i puristi di Ritorno al futuro dormano sogni tranquilli, insomma. Almeno per un po’.