La polizia aveva già fermato, e ucciso, l'esavo Richard Matt, 49 anni, nei pressi del lago Titus, stato di New York, non lontano dal confine con il Canada. David Sweat, 35 anni er compagno di cella, è stato localizzato e bloccato nella stessa zona, dopo essere stato ferito da due colpi di pistola, e attualmente è in condizioni critiche in ospedale. Richard Matt stava scontando 29 anni di carcere per avere sequestrato, icciso e smembrato il corpo di un uomo, mentre Sweat era stato condannato all'ergastolo per l'omicidio di un vice-sceriffo.
I due detenuti avevano scavato e trapanato un muro perimetrale del carcere e si erano infilati in un tunnel alla fine del quale credevano di aver guadagnato la libertà, uscendo da un tombino, grazie alla complicità di un agente della polizia penitenziaria e a una dipendente del carcere innamorata di uno dei due. Seguendo quello che pareva il copione di un noto film sull'argomento, avevano anche realizzato due manichini con le proprie sembianze che avevano abbandonato sui leti della cella.