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Andreas Lubitz – Nel suo recente passato, un tentativo di suicidio

Nuove rivelazioni vanno ad aggiungersi alla drammatica vicenda dell'Airbus A320 Germanwings che il co-pilota Andrea Lubitz (FOTO) ha deliberatamente fatto schiantare sulle Alpi Francesi, causando la morte di se stesso e di altre 149 persone. Secondo dichiarazionio ufficiali, sembra che Lubitz, prima di ottenere il brevetto di volo, sia stato sottoposto a cure psicoterapeutiche perché affetto da impulsi suicidi.
La notizia è stata diffusa da Christoph Kumpa, procuratore di Dusseldorf, che ha aggiunto: “Non abbiamo prove che Andreas Lubitz abbia manifestato in precedenza l'intenzione di schiantarsi con l'aereo, né sono state trovate lettere o biglietti di addio”. Rimane il fatto che Lubitz, prima di intraprendere la carriera di pilota, sia stato classificato come “soggetto a rischio suicidio” e per questo motivo era stato sottoposto a cure mediche.
Intanto non si fermanoi le ricerche per recuperare i resti delle vittime del disastro, fra i rottami dell'Airbus, il cui pezzo più grande, com'è stato confermato dagli inquirenti, è grande non più di un metro. A tutto si aggiunga la dichiarazione di un pilotsa della Fly Emirates, il francese Jan Cocheret, il quale, a seguito di uno studio tecnico sulle dotazioni a bordo degli aerei di linea, aveva avvertito del rischio che uno dei due piloti potesse rimanere chiuso all'esterno della cabina di pilotaggio se l'altro avesse deciso di chiudere dall'interno la porta blindata. Oggi questa eventualità si è purtroppo verificata e trasformata in una penosa realtà.

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