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Latina, Cozzolino: “Una mozione per il commercio e per i giovani artisti”

Latina – “Si parla tanto di turismo, cultura e sviluppo del lungo mare ma in concreto si fa poco per aiutare i commercianti e gli artisti della città. Tramite una mozione, presentata dai consiglieri del Partito Democratico, chiediamo al consiglio comunale di recepire il “Decreto valore cultura” in vigore dal 2013 a firma dell’ex Ministro, Massimo Bray. Sarebbe un atto semplice, già accolto da diverse città in Italia, che consentirebbe alle piccole attività commerciali di fare musica dal vivo senza incorrere in costi derivanti dalla SIAE. Un piccolo atto che darebbe, però, un grosso aiuto a tutti i chioschi, pub e locali che, soprattutto in estate, vogliono dedicare ampio spazio alla musica dal vivo e ad altre arti”. Così Alessandro Cozzolino, Capogruppo del PD in consiglio comunale, interviene per introdurre la mozione presentata dal PD. “La provincia di Latina – afferma Giuseppe Pannone – esprime una vitalità forse unica in Italia in tutti i settori artistici e, in particolare, in quello musicale. Una semplificazione nelle procedure per le esibizioni consentirebbe di dare maggiori spazi ad una vera e propria “vocazione” dei giovani pontini, ma anche di gruppi di altri luoghi, il che potrebbe portare ad una sana competizione e ad una crescita qualitativa. Grazie ad una segnalazione dell’ex consigliere provinciale del PD Giuseppe Pannone – afferma Cozzolino – abbiamo pensato di passare dalle parole ai fatti. I commercianti della città sono letteralmente bombardati da obblighi e tasse. Questo decreto, entrato in vigore con il Governo Letta, dà la possibilità di alleggerire le spese dei diritti artistici per gli eventi con meno di 200 spettatori e che finiranno entro la mezzanotte. Siamo convinti che, a Latina, saranno molte le attività commerciali interessate a questa legge. Se il comune di Latina riuscisse a recepire questo decreto basterebbe una semplice autocertificazione da consegnare allo sportello unico delle attività produttive del Comune per ospitare un concerto o un evento dal vivo all’interno dei locali della città”. 

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