Caracas – Il presidente venezuelano Nicolas Maduro (FOTO), successsore del compianto Hugo Chavez, ha ufficialmente proibito la concessione del visto d'ingresso nel Paese nei confronti di George W. Bush e Dick Cheney, nonché ai membri repubblicani del Congresso americano Ileana Ros-Lehtinen, Robert Menendez e Marco Rubio. Ufficialmente il governo venezuelano considera tali personalità alla stessa stregua dei più pericolosi – e indesiderati – terroristi internazionali, per cui non potranno mai più entrare nei confini nazionali.
L'accusa rivolta a George Bush e Dick Cheney, come presidente e vice-presidente degli Stati Uniti, è quella di avere violato i diritti umani internazionali per avere autorizzato i bombardamenti di interi vilaggi indifesi in Iraq e Afghanistan. Tale misura costituisce, di fatto, un segnale inequivocabile e si richiamerebbe direttamente ai forti sospetti che l'amministrazione americana si troverebbe dietro l'organizzazione di un tentativo di colpo di stato proprio in Venezuela. Le autorità di Caracas hanno inoltre annunciato che tutti i cittadini americani presenti in Venezuela dovranno pagare una tassa se vorranno entrare nel territorio nazionale.
Nicolas Maduro, nell'annunciare il provvedimento, ha espressamente menzionato l'arresto di alcuni americani, accusati di svolgere attività di spionaggio. In particolare, un pilota di linea civile arrestato a Tachira perché coinvolto in operazioni cosiddette “coperte” e quattro missionari che sono stati interrogati in seguito alla loro partecipazione a una pesante campagna mediatica per assistenza medica a Ocumare de la Costa.