Siria – La notizia giunge dall'archimandrita da Emanuel Youkhana, lo stesso che, lunedi scorso, aveva riferito del rapimento dei cristiani maroniti. I boia dell'Isis avrebbero ucciso i primi 15 cristiani-ostaggi, mentre sarebbero in coro scontri a fuoco fra i miliziani dello stato islamico e coloro che con le unghie e con i denti difendono le proprie case. La situazione è drammatica specialmente nel villaggio di Tel Hormidz, dove una donna è stata decapitata e due uomini uccisi a colpi dì kalashnikov. Secondo la fonte ufficiale, i rapiti sarebero almeno 350, fra i villaggi di Tel Jazira, Tel Feytha, Qabir, Tel Gouran, Shamiya e specialmente Um-Al-Masamier. Secondo indiscrezioni, gli ostaggi potrebbero essere stati trasferiti nella zona di Abdul-Aziz dove sarebbe in preparazione una esecuzione di massa per il venerdi di preghiera.