Isole Minori esterne degli USA, Ecuador, El Salvador, Guam, Isole Marshall, Isole Marianne Settentrionali, Palau, Panama, Porto Rico, Samoa, Samoa americane, Timor Est, Turkos e Caicos, Isole Vergini Britanniche, Isole vergini americane, Territorio Britannico dell’Oceano Indiano: diciassette nazioni che utilizzano il dollaro USA, fra le quali Panama, una Nazione di una certa rilevanza strategica. Perché allora voler uscire dall’euro quando si potrebbe provare ad adottare anche il dollaro USA, ed utilizzare entrambe le monete ? Molto stile “inglese” visto che a Londra si è “adottato” l’euro – quando conviene – ma si mantiene la sterlina ? Insomma nulla vieta di avere due valute nel portafoglio. E quindi di rispettare i parametri europei mantenendo il debito in euro nei limiti ma di agire con maggior libertà proprio con la Federal Reserve. Ed un’Italia con un dollaro effettivamente circolante potrebbe essere una maggiore attrazione per gli investimenti USA, con una economia ora in ripresa e sempre più indipendente dai petrol-arabi. Proprio in funzione delle prossime liberalizzazioni degli scambi fra Stati Uniti ed Europa potrebbe essere la Federal Reserve la nuova Befana con i regali nella calza, nel 2016 ? Giorgio Comerio www.giorgiocomerio.com