Rabat ( Marocco ). Sono attualmente sotto interrogatorio sei soldati delle Forze Armate Marocchine di stanza nella grande base militare di Benguerir. Pare siano in contatto con l’organizzazione terroristica della Daech. In questo periodo i servizi di intelligence marocchini stanno controllando gli apparati militari al fine di evitare infiltrazioni dei vari gruppi terroristici nelle forze armate. Anche se questi arresti spesso sono il frutto di una “caccia alle streghe” innescata da brutali interrogatori, è evidente e palpabile la necessità di evitare che nelle forze armate si formino strutture legate al terrorismo, strutture in grado di fornire un supporto logistico ed un supporto informativo. Ricordiamo che la base di Benguerir è stata ed è utilizzata dalle forse occidentali, fra le quali quelle britanniche – molto attive – per addestrare il personale destinato alle operazioni in Afghanistan ed in Iraq. Sono quindi queste attività di addestramento quelle che possono essere di maggior interesse per le organizzazioni terroristiche che operano in quelle due nazioni. Negli anni scorsi si sono avuti episodi di contrabbando d’armi, generalmente ai soli fini di lucro, e qualche episodio di “contatto” con organizzazioni di terroristi ma per azioni più simili al semplice contrabbando che ad altro. Ma la situazione odierna è oggi assai più pericolosa data la facilità di comunicazione e di trasmissione delle informazioni di interesse militare fra le forze in campo sia in Afghanistan che in Iraq. www.giorgiocomerio.com