Tunisi ( Tunisia ) Il Presidente Algerino, Abdelaziz Bouteflika, ha autorizzato una grande operazione militare congiunta alla frontiera con la Tunisia, in particolare nelle zone più pericolose e da tempo soggette ad importanti azioni di terrorismo. L’ultima, della scorsa settimana, micidiale. Con oltre sedici morti ha creato in tutta la Tunisia una situazione di allarme e di inquietudine che ha portato all’attuazione di azioni “speciali” per bloccare l’attività di propaganda. Una nuova legge “anti terrorismo” dovrebbe essere varata fra pochi giorni. Nel frattempo sono state chiuse diverse moschee fuori controllo, alcune radio private e altre azioni sono attese per bloccare pagine facebook inneggianti alla guerra santa ed ai terroristi. I capi dei due eserciti metteranno in campo 8000 soldati da parte Algerina e 6000 soldati da parte Tunisina. Le attività sono state avviate a seguito di un accordo di collaborazione, di sette punti, che vede i due eserciti impiegati nella lotta contro i gruppi salafisti jihadisti operativi nella zona dei monti Chaâmbi. L’attività di controllo e di rastrellamento è sostenuta da quella di intelligence e di controllo ed ascolto delle comunicazioni. L’attività di intelligence si attuerà anche nel settore finanziario con la tracciabilità dei flussi di danaro, spesso dovuti alle molteplici attività del contrabbando. A tale proposito l’Algeria ha deciso di attuare nuove misure di controllo sui flussi finanziari.